In Italia sono circa 11 milioni le persone che si curano con l’omeopatia.
Le ragioni che portano a scegliere questo metodo terapeutico possono essere diverse.
Sicuramente, ad esempio, la medicina omeopatica è meno invasiva di quella tradizionale, con la conseguenza di avere meno effetti collaterali.
Per questo motivo, coloro che si sono trovati bene con questo tipo di medicina, vorrebbero che anche i loro animali domestici beneficiassero dei suoi effetti positivi.
Infatti, sempre di più sono le persone che si affidano a rimedi omeopatici per il proprio cane, gatto e per tutti gli amici animali in generale.
Un’altra motivazione è che chi non ha trovato un riscontro positivo con la medicina tradizionale, cerca un’alternativa.
Con la medicina omeopatica, più che alleviare i sintomi della malattia, si cerca di prevenirla cercando di mantenere l’animale in uno stato di equilibrio salutare continuo.
Si interviene quindi sulla totalità della vita dell’animale mettendo sotto controllo l’alimentazione, l’esercizio fisico e lo stress.
Tale monitoraggio costante ha il fine di raggiungere un equilibrio salutare a 360°.
Infatti, quando viene a mancare anche solo uno di questi elementi, spesso l’animale tende ad ammalarsi.
I rimedi omeopatici a base di erbe cercano di ristabilire l’equilibrio precedente, quindi intervengono sia curando il sintomo e, al contempo, cercano soluzioni che non vadano ad aggravare la situazione ma anzi che la risolvano in modo naturale, rafforzando la salute e il sistema immunitario dell’animale.
I veterinari omeopatici sono sempre più diffusi in Italia, di conseguenza sono nate diverse associazioni tra cui le più importanti sono l’UMNCV (Unione di Medicina Non Convenzionale Veterinaria), un organismo politico a cui aderiscono i rappresentanti delle varie scuole e associazioni veterinarie che si occupano di medicine non convenzionali e la SIMVENCO (Società Italiana di Medicina Veterinaria Non Convenzionale) con lo scopo di diffondere conoscenze, condividere esperienze cliniche e le acquisizioni mediche che gli omeopati veterinari sparsi sul territorio italiano vanno raccogliendo e verificando.
Anche nel panorama della cinofilia l’omeopatia nei cani di razza inizia a crescere molto, infatti molti allevatori ne fanno uso per curare i propri cani ad esempio per le gravidanze isteriche come Waterworld Son’s Allevamento Golden Retriever che lo preferisce al posto dei classici farmaci che contengono Cabergolina e utilizzando Apis Mellifica e Lac Caninum.
Sono ancora molte le opinioni discordanti degli esperti sulla medicina omeopatica, anche se studi sempre più numerosi dimostrano i loro effettivi benefici.
Voi cosa ne pensate? Usate o usereste per i vostri animali rimedi omeopatici? Fateci sapere la vostra opinione!